martedì 19 maggio 2009

LASER CUP 2009


Parte prima: i gironi eliminatori

Ieri sera, nella fresca cornice della Mountlight’s Arena, si è disputata la prima edizione della Laser Cup. Si sono presentati al via nove giocatori, tra questi c’era il perugino espatriato Roberto, amico di merendine del Flamo, che salutiamo con affetto e ringraziamo per la visita. Il sorteggio non è stato integrale ma diviso in tre fasce basandosi sulla graduatoria del ranking nazionale… e l’urna divideva così i contendenti:

Girone A, tutto montelucino, con lo Zar, il Maschera e il Pres

Girone B con il nostro Carlone, il Vergons ed il giovane Panzer Marco

Girone C col Moro, ‘l Flamo e Davide

Il torneo prevedeva il passaggio alle semifinali dei primi classificati di ciascun girone ed il miglior secondo. Gli eliminati si sarebbero giocati le restanti posizioni in graduatoria.

E veniamo ora alla cronaca, non prima però di aver detto che è stata una splendida serata di calcio tavolo (e non solo), con un buon livello di gioco da parte di tutti i partecipanti, compresi gli ultimi arrivati, la giovane coppia di abruzzesi composta da Davide e Marco… speriamo prossimi giocatori del S.C. Monteluce (il Pres ha già preparato i contratti per la prossima stagione!).

GIRONE A

Ribattezzato come il girone dei tre derby, è stato vissuto dai protagonisti con sano agonismo e giusto spirito goliardico… non poteva essere diversamente.

La prima partita vedeva di fronte lo Zar e the Mask, amici di lunga data… ma non sul campo! L’incontro non tradisce le attese e vive fasi di gioco molto intense con i due contendenti che devono lottare fino alla fine per avere la meglio sull’altro. Al fischio finale vincerà lo Zar con il risultato di 2-1.

Il secondo match è tra il Pres ed il suo vice The Mask. Purtroppo per il Maschera, il Pres di ieri sera era abbastanza in forma e le continue azioni martellanti, unite ad un possesso palla vicino all’80%, lasciavano poco spazio al gioco del Maschera. Il primo tempo si chiudeva con un rotondo 3-0. Nella ripresa, il gioco del Pres si faceva meno pressante lasciando spazio al Maschera per poter agire anche sulla metà campo avversaria. La voglia di segnare risultava però fatale per The Mask che subiva un contropiede da manuale che si concretizzava con la quarta rete del Pres. Da lì in avanti giocava solo il Maschera che riusciva a segnare il meritato gol della bandiera con un tiro dal vertice sinistro dell’attacco con una palombella da incorniciare… un bel tiro alla Flamò, per intenderci! 4-1 al fischio finale.

L’ultimo incontro, il derby sempre più teso di tutta l’arena montelucina, era anche l’incontro che avrebbe assegnato il primo posto del girone tra lo Zar ed il Pres. Quest’ultimo partiva con il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre, infatti, il pareggio, in virtù della migliore differenza reti, gli avrebbe consegnato la testa del girone. Un derby strano quello di ieri sera, pareva quasi che lo Zar si sentisse insicuro, non più sciolto nell’affrontare il suo presidente. Il primo tempo, dopo una nitida occasione da gol mancata dallo Zar nel corso del primo minuto di gioco, si sviluppava con un gran possesso palla da parte del Pres che lo portava a segnare il gol del vantaggio senza subire le pericolose contromosse dello Zar. La prima frazione si chiudeva sull’1-0. Nella ripresa, tutti si aspettavano uno Zar all’arma bianca… e invece l’arma era spuntata! Nel breve volgere di pochi minuti, il Pres segnava il gol del 2-0 che lo avrebbe messo al sicuro se non avesse subito il ritorno dello Zar che accorciava le distanze: 2-1. La gara si era riaperta… ma il Pres tirava fuori il classico coniglio dal cilindro proprio mentre lo Zar si arenava nei suoi pensieri tattici… uno-due fulminante e il Pres in semifinale. 4-1 il risultato finale e per l’Inter dello Zar… zeru tituli!

GIRONE B

Il girone “inedito”. Inedito perché insieme a Carlone c’erano, per la prima volta, Roberto (graditissimo ospite) e il Panzer (al suo debutto “ludico-agonistico” al club). Inizia subito l’esperto veterano Roberto contro il novello Panzer (a giudicare dai bicipiti, il “panzer” vero era però il rooster Roby). È vero che Roberto ha giocato interpretando il ruolo di “maestro”, lento nei movimenti e foriero di consigli per il novello avversario, ma il risultato finale, 2-1 per Robertone, lascia tutti un po’ di stucco.

Nell’incontro successivo, il Rooster si “sgrulla” di dosso le tossine, mette la terza e sorpassa il caro Carlone. Il 5-0 finale non so che sviluppo abbia avuto, so per certo però che Carlone, la prima partita serale la gioca sempre male, spesso anche più che male!

Nel terzo incontro, anche se i giochi per il primo posto sono già chiusi, l’armata Carlone ha l’opportunità di prendersi la piazza d’onore del girone. Lo fa stentando non poco contro il giovane Panzer (anche in questo caso, il panzer era più che altro Carl1) ma, forse, si è impegnato più nella docenza che nella tattica e il punteggio finale è 2-1 per lui.

GIRONE C

È il girone nel quale una delle due stelle tra il Flamo e il Moro rischiano di perdere il treno per le semifinali. Diciamo subito che il malcapitato di turno nel girone “eccellente” è il povero Davide, giovane alfiere del nuovo calcio tavolo (nel senso che appartiene ad una generazione… più giovane). Prima va a lezione dal Flamo (4-0) e poi a ripetizione dal Moro (5-0). Commento? Magari io avessi ottenuto questi risultati alle mie prime uscite contro quei due! Davide, non ti preoccupare, va tutto bene!

A questo punto, il terzo match è quello che decide tutto ma col Moro in vantaggio sul Flamo per avere un gol in più nella differenza reti. Voci incontrollate, ma non troppo, parlano di strane manovre pre-partita, di combine che avrebbero dovuto tutelare i due soggetti per il passaggio alle semifinali come miglior secondo! Che dire? Emissari della disciplinare erano comunque sugli spalti con gli occhi e le orecchie attente. Il pubblico non si è accorto di nulla, ammesso che si fosse dovuto accorgere di qualcosa perché si è divertito ad assistere ad una partita scoppiettante, bella e ricca di classe e tecnica sopraffina. Dopo un continuo altalenare, il risultato si fissa sul 3-3 a pochi istanti dal fischio finale con il pareggio del Moro. La testa del girone la conquista il Moro ed il Flamo, avendo collezionato 4 punti, passa alle semifinali come miglior secondo dei tre gironi.

Al termine dei gironi eliminatori, accedevano alle semifinali del “top four” il Pres, Roberto, il Moro ed il Flamo. Il sorteggio stabiliva i seguenti accoppiamenti: Flamo-Pres e Rooster-Moro

Torneo di Consolazione

Nelle semifinali di consolazione, dopo il forfait del Maschera, si scontravano Carlone-Davide e Nicola-Panzer

Carlone e Nicola riuscivano ad approdare facilmente alla “finalina” battendo i loro giovani rivali, rispettivamente 3-0 e 5-2. Da notare che Marco Panzer, nelle tre partite giocate ieri sera ha sempre segnato… forza Davide, ora tocca a te “sdigiunare”!!!

La finale tra lo Zar e Carlone, pur non avendola vista (attendiamo notizie dagli inviati), dovrebbe essere stato un grande scontro. Il 3-2 finale per lo Zar lascerebbe intendere questo.

Semifinali “top four”

Flamo-Pres 2-1

Ebbene sì, ancora un risultato positivo contro il Pres, l’ennesimo oserei dire, ma dal sapore profondamente diverso rispetto a quelli di docici mesi fa. Una semifinale che, per come si è sviluppata, poteva avere anche il risultato di segno opposto. Il Pres ha tenuto banco per quasi tutto l’arco dell’incontro, va in svantaggio subendo gol su un contropiede fulminante del Flamo susseguente ad un banale errore (uno dei suoi classici errori del…bip..); nel secondo tempo il Pres recupera lo svantaggio con un tiro sicuramente non bello ma certamente efficace, continua a comandare il gioco ma non riesce a concludere efficacemente verso la porta del Flamo. Poi, mentre giostrava sulla tre quarti avversaria, uno spettatore lanciava un razzo in mezzo al campo, una sorta di fumogeno che annebbiava la vista ai centrocampisti del Pres che perdevano palla clamorosamente, come un falco il Flamo ne approfittava e si portava dritto per dritto nell’area di tiro presidenziale, scoccava il tiro e andava in vantaggio… mancavano dueminutieventiquattrosecondi al fischio finale… la partita finiva lì, con gli uomini del presidente che non riuscivano a replicare tanto era lo scoramento che in loro aveva preso il sopravvento… niente da fare neanche questa volta!

Rooster-Moro 2-2 (4-3 dopo t.p.)

Le cronache degli inviati raccontano di una partita stupenda, ricca di gioco, tattica e tecnica, vissuta su continui capovolgimenti di fronte, gol segnati e grandi parate. Insomma, uno spettacolo per chi l’ha potuta vedere, un esempio di come vivere il calcio tavolo intorno ai quarant’anni!!!

Tutto questo susseguirsi di belle azioni portava i contendenti alla segnatura di due gol ciascuno e quindi a doversi affrontare con la tremenda serie dei tiri piazzati. Iniziava a batterli il Moro che non riusciva mai a segnare, nel frattempo, il rivale Rooster gliene segnava uno ed arrivavano all’ultimo tiro della serie, il quinto, all’angolo estremo destro dell’area di tiro, una grande suspence, concentrazione ai massimi livelli, sudore sulla fronte dei due contendenti, tiro del Moro e gol… parità… ora toccava al rooster Roby colpire la base per il suo ultimo tiro… rullo di tamburi… tiro… parata! Si andava così ai tiri ad oltranza. Il primo veniva vanificato da entrambe e si passava così al secondo. Il Moro continuava a sbagliare, ora il Rooster aveva la seconda opportunità di chiudere il match… l’arbitro piazzava la palla in corrispondenza del vertice sinistro dell’area di rigore, i due giocatori si preparavano, breve concetrazione di Roberto, tiro e gol… e per lui era finale!

Finale

Flamo-RoosterRoby 5-2

Quante volte avranno giocato questi due a subbuteo? Solo il Flamo lo può sapere!

La finale è sempre una finale e l’esperto Flamo lo sa bene… anche se questa finale è anche un derby… derby tra amici… derby tra Juve e Toro… e come in tutti i derby, il risultato finale può essere contrario al pronostico!

Roby ci prova in tutti i modi a tener testa al Flamo, ci riesce per tutto il primo tempo nonostante molti dei suoi giocatori abbiano la “corsa” bloccata dall’emozione. Nella ripresa, i “carabinieri” sembrano godere di migliore salute, corrono a destra e a manca… ma è tutta scena! Batti e ribatti siam sempre lì… “era meglio quando non correvano!” – gridano dagli spalti. Il Flamo, con calma, senza sudore, conquista delicatamente il campo e prende il sopravvento bloccando sul nascere tutte le iniziative del rivale. Al termine dell’incontro, pur ammettendo di aver patito non poco l’avversario, fa il conto dei gol e segna 5 sulla casellina del “più” e 2 su quella del “meno”… la Laser Cup 2009 è sua!

Arrivederci alla prossima settimana con un nuovo emozionante torneo!

8 commenti:

  1. Come cronista il Pres è il vincitore indiscusso di tutti i Tornei che continuano a vivere nel tempo solo grazie a lui! Grazie perchè si legge che ci metti il cuore! Ottime impressioni dai ragazzi Lancianesi che se ben consigliati dalle eminenze grigie del club hanno sicuri margini di miglioramento. Ciao!

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  2. Le doti di cronista del Pres. sono a dir poco eccellenti. In quanto al torneo, da parte mia, debbo dire di aver ricevuto dal Pres. un vero bagno d'umiltà e mi sono strameritato una bella serata a "zeru tituli". Farò di tutto per rifarmi.
    P.S. complimenti a Marco per il bel gioco espresso... continua così che i risultati presto arriveranno!

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  3. Non è vero che i tornei vivono solo grazie a me... mica gioco da solo!!!
    Comunque, come cronista della domenica, pure te non sei certamente da meno.
    Piuttosto, bello sarebbe se tutti scrivessero almeno due righe di commento o saluto sulla serata trascorsa. Ciao
    Anche a me piacciono i giovani "lancianesi"... sono bravi ragazzi ed hanno anche un buon livello base.

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  4. ops... Nicola l'ha appena fatto... grande Nick!

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  5. Ciao Freghi, mi unisco a gli altri per i complimenti a Fil... come cronista avevi sicuramente un futuro(alla Nesti), ma Carlone per me è il Beppe Viola dell'Umbria!...per la serata di lunedì devo dirvi 2 cose: 1. per me è stata una delle serate più belle, anzi la più bella da quando se ne è andato Luca, una di quelle serate CHE IO VORREI SEMPRE, grande atmosfera, numero giusto o se qualcuno in più tanto meglio, ma senza esagerare, torneo intensissimo che inizia e finisce con tutti i partecipanti, sempre con il sorriso, che si vinca o si perda e sempre pronti ad appaludire o dare il 5 a chi segna un gran gol o fa grandi giocate...QUESTO, per me, è IL SUBBUTEO!!!. 2. sapete che lunedì è venuto a trovarci Roberto Vergoni..Lui per me è un Amico con la A maiuscola, visto che giochiamo insieme dall'età di 13/14 anni...Beh vi dico una cosa..mentre tornavamo a casa da Monteluce(ore 2,30!!!!) MI HA SQUILLATO IL TELEFONINO..era Roby che , quasi commosso mi diceva che una serata così non l'aveva mai passata in tutti questi anni in cui si è ritrovato a Lugo, o a Cesena o a Faenza, e che persone come Noi/Voi sono il massimo per stare insieme e praticare questo gioco/sport...insomma era estasiato e mi ha chiesto di ringraziare tutti, in particolar modo Filippo per l'accoglienza!...dunque..non dico altro GRANDE SERATA, GRANDE MONTELUCE!..e peccato non avere uno come Roby tutti i lunedì!!
    Continuiamo così..ed ora in poi alla MWC rientrano le BIRRE!!!!! P.s. Roby deve anche andare afffan....mi ha fregato la MWC..MA STRAMERITATAMENTE!..così come STRAMERITAVA il Pres di pareggiare(almeno..) la nostra partite..GRANDIIIIIIIIIII!!! ciao Flamo

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  6. ohhh..sopra c'è scritto Giulia..(che è la mi moglie), ma sò sempre io..non sò come ho fatto!!! ARICIAO FLAMO

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  7. Ade' 'n pià 'ste scuse... siamo tutti allibiti... nessuno di noi era a conoscenza di questa tua doppia vita!

    A parte gli scherzi... Roby mi ha scritto il giorno dopo per ringraziarmi personalmente. Sapete tutti quanto ci tengo a vivere insieme queste serate.
    Leggere i vostri commenti, i vostri ringraziamenti e apprezzamenti, mi ridanno un po' di serenità in un momento, come questo, in cui le incertezze "lavorative" mi agitano non poco!
    Grazie a tutti voi.

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  8. Il fratellino....Flamo sa con quale umore ero arrivato a questo lunedì che grazie a Dio mi ha riconciliato con me stesso e con l'ambiente....quoto in pieno tutto quello che Stefano ha detto ed in effetti è dalle calde serate estive annaffiate di Beck's che non c'era stò clima....l'unico neo l'assenza di Marco e la "Superclassica" che per me oramai è una istituzione....ah! dimenticavo: Grazie Filippo, grandissimo impareggiabile Pres....

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