Ebbene sì, come vi ha mirabilmente anticipato Carlo, il Subbuteo Club Monteluce torna dalla coppa Italia 2008 con il sorriso sulle labbra e la consapevolezza che, ad un anno di distanza, l’impegno assiduo e la passione per il gioco, hanno portato il loro atteso frutto, sia in termini di risultati (vedi le prestazioni nell’individuale) , che in termini di esperienza.
Una due giorni intensa e stancante.
Sabato mattina è stato bellissimo accorgersi, quasi all’improssivo, che eravamo addirittura in tre ad aver superato i gironi eliminatori, e non so esprimervi la gioia e la soddisfa
zione per esserci ritrovati in due ad affrontare i trentaduesimi di finale ed uscirvi con l’”onore delle armi”!
Io, Simone e Luca abbiamo avuto anche la fortuna di giocare i turni eliminatori in tre campi vicini, ciò ha permesso di incitarci sempre l'uno con l'altro (nella foto il Moro e il Pres mentre si caricano a vicenda negli istanti che precedono il primo incontro).
È stata veramente una bella sensazione. E questo mi lascia solo immaginare quello che sarebbe stato se solo fossimo riusciti a superare anche il turno di qualificazione nel torneo a squadre della domenica. Purtroppo abbiamo rimediato due sconfitte con San Francesco di Paola (CS) (4-0) e Spezia (3-1).
Ma sono sicuro che è un’emozione solo rimandata!
La partita contro Spezia era sicuramente alla nostra portata tant’è che la prima vittoria ci è sfuggita di mano così, quasi svanendo nel nulla, dopo che eravamo stati in vantaggio per tutto il primo tempo. La mia scarsa prestazione (ho giocato al 30-40% del giorno precedente!) e l’errore negli accoppiamenti sono risultati fatali… Aaahhh, se avessi dato retta a Carlone! Ma sarà per la prossima volta.
Questa ulteriore esperienza mi ha insegnato una cosa: il calcio da tavolo è un gioco nel quale serve tantissima concentrazione, spesso gli errori banali risultano fatali, e nel gioco di squadra, oltre a questa, serve molto sacrificio e tanta grinta… e per quest’ultima, abbiamo ora una carta in più… Carlone!
Domenica Carlo è venuto con noi e ci ha fatto sentire una “squadra”, infatti, oltre ad aver fatto il suo debutto nell’agonismo, ha esultato, ha tifato, ha difeso i compagni nei momenti di tensione agonistica (leggasi arbitraggi) e ci ha rallegrato con la sua gioviale presenza! Semplicemente insostituibile!
Una due giorni intensa e stancante.
Sabato mattina è stato bellissimo accorgersi, quasi all’improssivo, che eravamo addirittura in tre ad aver superato i gironi eliminatori, e non so esprimervi la gioia e la soddisfa
zione per esserci ritrovati in due ad affrontare i trentaduesimi di finale ed uscirvi con l’”onore delle armi”!Io, Simone e Luca abbiamo avuto anche la fortuna di giocare i turni eliminatori in tre campi vicini, ciò ha permesso di incitarci sempre l'uno con l'altro (nella foto il Moro e il Pres mentre si caricano a vicenda negli istanti che precedono il primo incontro).
È stata veramente una bella sensazione. E questo mi lascia solo immaginare quello che sarebbe stato se solo fossimo riusciti a superare anche il turno di qualificazione nel torneo a squadre della domenica. Purtroppo abbiamo rimediato due sconfitte con San Francesco di Paola (CS) (4-0) e Spezia (3-1).
Ma sono sicuro che è un’emozione solo rimandata!
La partita contro Spezia era sicuramente alla nostra portata tant’è che la prima vittoria ci è sfuggita di mano così, quasi svanendo nel nulla, dopo che eravamo stati in vantaggio per tutto il primo tempo. La mia scarsa prestazione (ho giocato al 30-40% del giorno precedente!) e l’errore negli accoppiamenti sono risultati fatali… Aaahhh, se avessi dato retta a Carlone! Ma sarà per la prossima volta.
Questa ulteriore esperienza mi ha insegnato una cosa: il calcio da tavolo è un gioco nel quale serve tantissima concentrazione, spesso gli errori banali risultano fatali, e nel gioco di squadra, oltre a questa, serve molto sacrificio e tanta grinta… e per quest’ultima, abbiamo ora una carta in più… Carlone!
Domenica Carlo è venuto con noi e ci ha fatto sentire una “squadra”, infatti, oltre ad aver fatto il suo debutto nell’agonismo, ha esultato, ha tifato, ha difeso i compagni nei momenti di tensione agonistica (leggasi arbitraggi) e ci ha rallegrato con la sua gioviale presenza! Semplicemente insostituibile!
Appena riesco, proverò a montare un video-album dedicato a questa coppa Italia ma soprattutto alle belle prestazioni nell’individuale.
A presto
Il Pres
post scriptum... solo perché dopo la firma
L'Armata Rossa dell'ACS Perugia vince la Coppa Italia Master 2008 nel loro blog un bellissimo articolo del Maestro: leggilo
Post
Per cominciare mi corre l'obbligo di ringraziare in primis Filippo alias Pippo's alias Pres perchè senza la sua immensa passione questo club non ci sarebbe e io sarei ancora, amabilmente, a giocarmi partite su partite con mio figlio Francesco nel salotto di casa. Detto questo, che era la cosa basilare, non posso che condividere e sottoscrivere tutto quello che il Pres ha scritto e rammaricarmi anche io come lui perchè ho visto sfuggirci la vittoria contro Spezia tra le mani nei minuti finali dell'incontro e Vi assicuro che lascia molto amaro dentro. Personalmente debbo dire che la mia esperienza è stata unica! Non ero mai stato ad un Torneo di Calcio Tavolo ma nemmeno di Subbuteo negli anni che furono e debbo essere sincero che l'emozione mi attanagliava già da qualche giorno prima e me la sono portata dentro anche per 5 minuti buoni del secondo tempo contro S.Francesco Paola (CS) concessomi anche troppo generosamente dal Pres e da Luca (a cui voglio bene come se fosse mio fratello minore) poi dopo aver purtroppo beccato la mia prima rete ufficiale da tal Cuzzocrea mi sono sbloccato ed ho iniziato a giocare ma sicuramente non come avrei potuto. Stenderei un velo pietoso sull'affaire arbitraggi che mi ha solo fatto capire di quali piccoli uomini sono rivestiti degli ipotetici giocatori diciamo...top...e qui chiudo....
RispondiEliminaSono sicuro che tutti noi abbiamo nel ns. intimo fatto tesoro delle cose positive (tante) e di quelle negative (poche) ed alla prossima occasione ci faremo trovare più preparati ma anche più aggressivi.....
Forza Lupi...la ns. storia è ancora tutta da scrivere!
YES WE CAN!!
cito: "...concessomi anche troppo generosamente dal Pres e da Luca (a cui voglio bene come se fosse mio fratello minore)..."
RispondiEliminaCarlo, sai sempre farmi sorridere, emozionare e... commuovere!
caro Pres, il tuo post mi ha colpito e oggi sono ancora più orgoglioso di voi. Anche se con il senno del poi, me lo sentivo che avreste fatto un ottimo risultato; non vedo l'ora di congratularmi con tutti voi di persona. L'unica nota stonata che colgo è la solita: gli arbitraggi. Sapete quello che penso su questo aspetto e vado oltre. Farò di tutto per dare presto anch'io il mio contributo.
RispondiEliminaSIETE GRANDI!!
Ora c'è Carlone che ci difende... ti racconteremo domani sera!
RispondiElimina