mercoledì 27 gennaio 2010

Omaggio ad un grande giocatore


Pubblico questa foto non solo per ricordare la premiazione di Antonio ad Ascoli, ma anche e soprattutto per congratularmi pubblicamente con chi l'ha premiato... Voi frequentatori del subbuteo perugino lo conoscete tutti... è il grande Flamo, autore in terra marchigiana di una due giorni calciotavolistica veramente superba.
Il sabato, insieme a Giancarlo Silvestri, guida i bianconeri ascolani fino alla finale contro i super titolati perugini dell' ACS Perugia 1973 perdendo la conquista del trofeo solo per differenza reti (l'incontro si era chiuso sul 2-2). La domenica, invece, guida se stesso verso la scalata all'ambitissimo trofeo del super 9 di Ascoli che, alla vigilia, vista la cospicua presenza di giocatori di altissimo livello, appariva solo come una meteora alta nel cielo... e invece, partita dopo partita, arriva a gonfie vele in semi-finale nella quale si troverà di fronte Vincenzo Riccio, un avversario tranquillamente alla sua portata. Purtroppo, la stanchezza da una parte, e la consapevolezza di essere ad un passo dal sogno dall'altra, giocano un brutto scherzo al dito magico di Stefano che non riesce ad esprimersi come suo solito. L'incontro va avanti sempre in perfetto equilibrio e fino a pochissimi minuti dal termine era ancora sullo 0-0, poi, un tiro balordo s'infilerà nella sua porta... Peccato!
Unica consolazione per lui è stata quella di aver perso contro il vincitore del IV trofeo Costantino Rozzi.
Grande Flamo!!!

3 commenti:

  1. Un grandissimo Flamo che non ha ancora raccolto quanto effettivamente merita, ma mi sento che il momento è maturo....la consacrazione si avvicina!!

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  2. Grazie Fil, sei stato davvero troppo buono, e io davvero un pò cojone...però sono soddisfatto abbastanza ugualmente, soprattutto dopo aver letto le tue parole, che mi gratificano soprattutto al cospetto degli AMICI VERI, come te e Carlo! grazie a tutti, mi sono anche un pò commosso nel leggervi! grazie ancora
    Flamo

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  3. Commuoversi è sempre più un privilegio... forse diventerà un segno distintivo in questo mondo sempre più freddo e utilitarista!

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